giovedì 30 gennaio 2025

MAURIZIO MAGGIANI...





 


MAURIZIO MAGGIANI
La memoria e la lotta
Calendario intimo della Repubblica
Feltrinelli ed.  2024

lunedì 27 gennaio 2025

WLODEK GOLDKORN............Giornata della memoria...

 


Ecco, una delle funzioni della memoria, l'ho imparato da Marek Edelman e non credo si possa immaginare maestro migliore, è questa: fare scandalo. La memoria va usata, strumentalizzata, giocata politicamente: anche la memoria della Shoah. Ma bisogna saperla usare alla maniera giusta. Giusta eticamente, esteticamente, politicamente. La memoria della Shoah serve a difendere gli oppressi, i derelitti, coloro cui il potere toglie perfino la voce. E del resto sarebbe stato Marek a dire e ripetere più tardi, a guerra dei Balcani conclusa e davanti ai barconi dei profughi sul Canale di Sicilia: nessun muro ha mai protetto il ghetto dei ricchi.

Per me la memoria della Shoah significa saper parlare e trasmettere agli altri il linguaggio della ribellione, della radicale contestazione delle verità del potere. Altrimenti quella memoria non esiste: si riduce a un esercizio di vuota retorica, un cerimoniale che non serve a niente; a un rituale ripetere "mai più" che non dice nulla a nessuno e niente può dire.

E noi tutti, noi che non sopportiamo i rom (perché sporchi e sfruttatori di bambini), che non siamo stati capaci di difendere la popolazione musulmana di Srebrenica (massacrata con la complicità delle truppe olandesi che non avevano nessuna voglia di proteggere quegli straccioni di musulmani), noi che voltiamo lo sguardo altrove di fronte allo scandalo dei barconi di clandestini (categoria di subumani, in quanto privi di validi documenti d'identità) che annegano nelle acque del canale di Sicilia; noi tutti versiamo una lacrima pietosa quando pensiamo a quegli ebrei che, se oggi fossero tra di noi, in mezzo alle nostre piazze o all'assalto delle nostre frontiere, li tratteremmo da rom e clandestini e musulmani


Wlodek Goldkorn   da " Il bambino nella neve "
Feltrinelli editore - 2018



MAUS - ART SPIEGELMAN

venerdì 24 gennaio 2025

CHRISTOPHER ISHERWOOD.............prima del 27 gennaio...



Stamattina, mentre scendevo per la Bulowstrasse, ho visto i nazisti saccheggiare la sede di una piccola casa editrice liberale, pacifista. Riempivano un camion con i libri dell'editore di cui il camionista leggeva beffardamente i titoli alla folla. "Nie Wieder Krieg!", urlava sollevandone uno per un angolo con aria disgustata, come se fosse un rettile schifoso. La folla rideva fragorosamente. "Mai più guerra!", ripeté una donna grassa e ben vestita con una risata selvaggia di disprezzo. "Che idea!".

Christopher Isherwood  "Addio a Berlino"  1939  dal capitolo "Diario berlinese (Inverno 1932-33)

sabato 18 gennaio 2025

JUDITH BUTLER...

 

....un dibattito pubblico informato diventa semplicemente impossibile se ci si rifiuta di informarsi a proposito di ciò che si intende legittimamente contestare. Leggere non è solo un passatempo o un lusso: è una precondizione della vita democratica, una pratica volta a far sì che il dibattito e anche il disaccordo restino centrati, radicati e produttivi.


Judith Butler  da "Chi ha paura del gender?"
Ed. Laterza - 2024

domenica 12 gennaio 2025

giovedì 9 gennaio 2025

ENZO JANNACCI...



Quelli che
votano a destra perché Almirante parla bene, oh yeè          - 1975 -

venerdì 3 gennaio 2025

HAIKU DI CAPODANNO...

 


- Haiku di capodanno -


capodanno:
nel cielo sereno si parlano
i passeri

Hattori Ransetsu  1654-1707