Per resistere in maniera importante alla cultura dominatrice dobbiamo essere disposti a identificare con precisione i vari sistemi che concorrono a promuovere l'ingiustizia, lo sfruttamento e l'oppressione. Dare un nome ai sistemi interconnessi di dominio serve a spezzare la nostra fiducia malriposta nel pensiero dualistico. Portati alla luce, i sistemi interconnessi ci incriminano tutti, rendendo così impossibile a chiunque definirsi sempre e assolutamente vittima, attirando l'attenzione sulla nostra responsabilità, seppur relativa. Quando siamo responsabili, rigettiamo il ruolo di vittima e possiamo rivendicare lo spazio della nostra agency individuale e collettiva. Per molte persone, specialmente coloro che soffrono per lo sfruttamento e/o l'oppressione, l'agency può sembrare inadeguata. Tuttavia. riaffermarla, persino nel proprio piccolo, è sempre il primo passo verso l'autodeterminazione. E' lo spazio della speranza.
bell hooks 1952 - 2021
da "Scrivere oltre la razza" - Il Saggiatore - 2024
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