Enrico Baj - Generale
Una volta una signora mi ha detto: "Ma questo Dadaismo, questo Surrealismo non avrà un cattivo effetto sui giovani?" Le ho risposto: "Signora, ho fatto molti quadri in vita mia e sto ancora cercando di fare un quadro alla cui vista certe persone cadono morte, ma non ci sono ancora riuscito." - Man Ray -
venerdì 29 novembre 2013
ESSI...
Il
parroco ci dice: “Quando i ragazzi torneranno
non
saranno più gli stessi; perché avranno combattuto
per
una giusta causa: hanno guidato l’ultimo attacco
all’anticristo;
il sangue dei loro compagni, di nuovo,
ha
reso legittimo allevare una razza d’onore,
hanno
sfidato la morte, hanno osato affrontarla da vicino”.
“Ma
nessuno di noi è quello di prima”, rispondono i ragazzi,
“George
ha perso le gambe, e Bill è cieco;
il
povero Jim l’han colpito ai polmoni e morirà,
e
Bert s’è preso la sifilide; non c’è nessuno
di
quelli che han combattuto che non sia un
po’ cambiato”.
E
il parroco rispose: “Le vie del Signore sono strane!”
Siegfried
Sassoon 1886 - 1967
sabato 16 novembre 2013
L'UNICO ANIMALE.......J. LONDON...
La principale caratteristica che distingue l'uomo dagli altri animali
è il fatto che l'uomo è l'unico animale che maltratta le femmine della sua specie.
E' una cosa di cui né il lupo né il coyote si rendono mai colpevoli.
E' una cosa che persino il cane, degeneratosi attraverso l'addomesticamento, non fa.
Jack London - La strada- Guanda Ed. 1976
sabato 9 novembre 2013
Franco Fortini...
LONTANO
LONTANO...
[Da Composita solvantur, Einaudi, Torino 1994, p. 32. E' una
delle "Sette canzonette del Golfo"]
Lontano lontano si fanno la guerra.
Il sangue degli altri si sparge per terra.
Io questa mattina mi sono ferito
a un gambo di rosa, pungendomi un dito.
Succhiando quel dito, pensavo alla guerra.
Oh povera gente, che triste e' la terra!
Non posso giovare, non posso parlare,
non posso partire per cielo o per mare.
E se anche potessi, o genti indifese,
ho l'arabo nullo! Ho scarso l'inglese!
Potrei sotto il capo dei corpi riversi
posare un mio fitto volume di versi?
Non credo. Cessiamo la mesta ironia.
Mettiamo una maglia, che il sole va via.
[Da Composita solvantur, Einaudi, Torino 1994, p. 32. E' una
delle "Sette canzonette del Golfo"]
Lontano lontano si fanno la guerra.
Il sangue degli altri si sparge per terra.
Io questa mattina mi sono ferito
a un gambo di rosa, pungendomi un dito.
Succhiando quel dito, pensavo alla guerra.
Oh povera gente, che triste e' la terra!
Non posso giovare, non posso parlare,
non posso partire per cielo o per mare.
E se anche potessi, o genti indifese,
ho l'arabo nullo! Ho scarso l'inglese!
Potrei sotto il capo dei corpi riversi
posare un mio fitto volume di versi?
Non credo. Cessiamo la mesta ironia.
Mettiamo una maglia, che il sole va via.
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