sabato 30 settembre 2023

NICANOR PARRA...


I confini del Cile  da "Altre poesie" 1950-68


Non è il Cile quello che confina con la Cordigliera delle Ande,
con il deserto del Salnitro, con l'Oceano Pacifico,
con l'unione dei due oceani: la cosa è a rovescio. E' la
Cordigliera delle Ande quella che confina con il Cile, 
l'Oceano Pacifico è quello che arriva in cima all'Aconcagua.
Sono i 2 oceani quelli che rompono in mille pezzi
la monotonia del paesaggio del Sud. Il fiume Valdivia
è il lago più lungo del Cile. Il Cile confina al Nord col
Corpo di Pompieri, al sud col Ministero dell'Educazione,
all'Est con la Cordigliera di Nahuelbuta e a ovest
col vuoto che producono le onde dell'Oceano che si 
nominò più sopra, al Sud con Gonzales Videla.
Nel mezzo c'è una gran pasta circondata da militari, preti
e maestri che succhiano attraverso tubature di rame.


Nicanor Parra  1914 - 2018

mercoledì 27 settembre 2023

LIVIA CERINI...


 Copertine nere -                              




MI RIUNISCO IN ASSEMBLEA
Livia Cerini - Umberto Simonetta
Mastrogiacomo editore - 1978

domenica 24 settembre 2023

ALAIN TOURAINE... DIARIO CILENO 9 di 9

 

DIARIO CILENO                           


24 settembre 1973  -  il colpo di stato e le lotte che l'hanno seguito hanno fatto poche vittime. La repressione ne fa molte. Nuove testimonianze non lasciano dubbi: si fucila spesso e molto. Soprattutto la sera, allo stadio nazionale. Si ricercano i dirigenti politici in fuga; si promettono ricompense a chi li denuncerà. L'orrore supera ogni aspettativa. Neppure l'indomani del colpo di Stato si sarebbe osato prevedere che, qualche giorno dopo, il Cile sarebbe stato rinchiuso in una prigione tanto sinistra. La borghesia festeggia la fine del mercato nero che non ha più ragione d'essere perché il denaro è sicuro che la mitragliatrice saprà allontanare il pericolo rosso.


da "Vita e morte del Cile popolare" di Alain Touraine (1925-2023), sociologo francese arrivato a Santiago il 21 luglio 1973. Lì comincia a tenere un diario "sociologico" che prosegue fino al 24 settembre, giorno in cui lascia il Cile. Il testo venne pubblicato nello stesso anno senza nessuna revisione. 

giovedì 21 settembre 2023

HAIKU D'AUTUNNO...


 

 - HAIKU D'AUTUNNO - 


Kaneko Tota  1919 - 2018

La fabbrica che licenzia
vomita acqua nel canale
acqua dalle nubi d'autunno



Hino Soio   1901 - 1956

Gli amanti clandestini
camminano indolenti.
       Fiori di loto.       



Takahama Kyoshi   1874 - 1959

Vento d'autunno -
allo sguardo
tutto è haiku


- HAIKU D'AUTUNNO -

lunedì 18 settembre 2023

LIVIA CERINI...


- Copertine nere -                                




STA PER VENIRE LA RIVOLUZIONE
E NON HO NIENTE DA METTERMI
Livia Cerini - Umberto Simonetta
Mastrogiacomo editore - 1977

venerdì 15 settembre 2023

ALAIN TOURAINE... DIARIO CILENO 8 di 9

 

DIARIO CILENO                               


15 settembre 1973 ore 23  -  Continuano su grande scala gli arresti e le perquisizioni. Alcune navi trasportano prigionieri verso isole lontane; le personalità politiche verranno giudicate da tribunali militari. I carri armati penetrano nelle poblaciones di Santiago o i Valparaiso. Si arresta negli uffici e nelle fabbriche. Nelle città, si cominciano a cancellare le scritte politiche: deve sparire tutto, dagli slogan elettorali ai militanti.


da "Vita e morte del Cile popolare" di Alain Touraine (1925-2023), sociologo francese arrivato a Santiago il 21 luglio 1973. Lì comincia a tenere un diario "sociologico" che prosegue fino al 24 settembre, giorno in cui lascia il Cile. Il testo venne pubblicato nello stesso anno senza nessuna revisione. 

lunedì 11 settembre 2023

ALAIN TOURAINE... DIARIO CILENO 7 di 9

 

DIARIO CILENO                             


11 settembre 1973 ore 8,30  -  GOLPE. Colpo di stato. Pinochet, Merino, Leigh e Mendoza, i capi delle tre armi e dei carabinieri, si ribellano. Proclama solenne: di fronte alla crisi...l'esercito prende il potere. Su un altra lunghezza d'onda ascolto Allende che, perfettamente calmo, parla dalla Moneda. Radio Corporaciòn (socialista) chiama i lavoratori delle fabbriche e i soldati a sollevarsi.
ore 14,10  i militari chiedono agli abitanti di esporre le bandiere per festeggiare la liberazione del paese. La vedova mia dirimpettaia apre la finestra e tira fuori una bandiera...stamattina, pieno di furore e dolore, un militante dell'UP mi diceva: nessuno potrà più parlarci di via elettorale al socialismo.


da "Vita e morte del Cile popolare" di Alain Touraine (1925-2023), sociologo francese arrivato a Santiago il 21 luglio 1973. Lì comincia a tenere un diario "sociologico" che prosegue fino al 24 settembre, giorno in cui lascia il Cile. Il testo venne pubblicato nello stesso anno senza nessuna revisione. 

domenica 10 settembre 2023

ALAIN TOURAINE... DIARIO CILENO 6 di 9

 

DIARIO CILENO                         


10 settembre 1973  -  ma voglio esprimere questa sera una mia sensazione profonda: siamo alla fine del cammino. Non so quello che capiterà nei giorni futuri, ma sento che i giochi sono truccati. Nessuno può credere seriamente al dialogo. La Democrazia Cristiana non vuole correre rischi, ma è decisa a far cadere Allende.In queste condizioni, se il progettato dialogo è solo una finzione, che cosa faranno i militari?


da "Vita e morte del Cile popolare" di Alain Touraine (1925-2023), sociologo francese arrivato a Santiago il 21 luglio 1973. Lì comincia a tenere un diario "sociologico" che prosegue fino al 24 settembre, giorno in cui lascia il Cile. Il testo venne pubblicato nello stesso anno senza nessuna revisione. 

mercoledì 6 settembre 2023

ALAIN TOURAINE... DIARIO CILENO 5 di 9


DIARIO CILENO                             


6 settembre 1973  -  comunque, una data è nella mente di tutti: il 19 settembre, giorno successivo alla festa nazionale, dedicato ogni anno alla parata militare. Non è raro che, nell'occasione, l'attenzione si concentri sui problemi interni dell'esercito. E se la guarnigione di Santiago, anziché imboccare la via del campo di manovra, imboccasse - quest'anno - la via del palazzo presidenziale?


da "Vita e morte del Cile popolare" di Alain Touraine (1925-2023), sociologo francese arrivato a Santiago il 21 luglio 1973. Lì comincia a tenere un diario "sociologico" che prosegue fino al 24 settembre, giorno in cui lascia il Cile. Il testo venne pubblicato nello stesso anno senza nessuna revisione. 

domenica 3 settembre 2023

Byung-chul Han...


Byung-chul Han 


Le teorie del complotto prosperano soprattutto in situazioni di crisi. Oggi non ci troviamo soltanto in una crisi economica o pandemica, ma anche in una crisi narrativa. Le narrazioni creano significato e identità. Così, la crisi narrativa porta al vuoto di significato, alla crisi identitaria e al disorientamento. E' qui che le micro narrazioni delle teorie del complotto offrono un rimedio. Esse sono assunte come risorse identitarie e di significato. Questo è il motivo per cui si diffondono soprattutto nel campo della destra, dove il bisogno identitario è particolarmente accentuato.


Byung-chul Han  
da "Infocrazia"- 2023
Einaudi editore