lunedì 30 aprile 2018

Mantiche e Divinazioni... 3 di 3


Mantica o Divinazione
Arte o pretesa scienza del conoscere gli avvenimenti futuri


Nome della mantica                       Eseguita per mezzo di/del
o divinazione                                 o basata sull'interpretazione di/del

- zoomanzia                                   comportamenti o appetito di animali
- palmomanzia                               piccole contrazioni come brividi e tremiti
- petromanzia                                 osservazione del colore delle rocce in varie ore del giorno
- ofimanzia                                     serpenti
- dafnomanzia                                lauro nel fuoco
- brocomanzia                                pioggia
- aspidomanzia                               circolo disegnato in terra
- alettriomanzia                              modo di beccare dei galli
- melanomanzia                             macchie d'inchiostro su un foglio
- psephos                                       piccoli ciottoli nascosti nella sabbia
- onicomanzia                               chiazze bianche sulle unghie


da "Forse Queneau" - Enciclopedia delle scienze anomale
Paolo Albani - Zanichelli editore

giovedì 26 aprile 2018

Beppe Fenoglio...




" Sempre sulle lapidi, a me basterà il mio nome,
le due date che sole contano e la qualifica di
scrittore e partigiano "

lunedì 23 aprile 2018

Lawrence Ferlinghetti... 99 anni



                                                                                                                         - 99 anni -

Gli umani con tutte le loro voci
      una miriade come
                    le sillabe del mare
               non sono mai riusciti a scandagliare
                                                         il destino dell'uomo
                                             né a dirci perché siamo qui

Saremo ancora
               liberi come il mare
                          di essere niente se non
                               ombre di noi stessi
       tutti vagabondi di mare dopo tutto
                   in un futuro in cui
                         le nazioni non esisteranno più
                                    e la terra sarà spazzata
                                          da orde etniche
                             in cerca di cibo e riparo?


- febbraio 2010 -

giovedì 19 aprile 2018

Albert Hofmann...


Proprio Oggi                                       


La sera del 19 aprile del 1943 Albert Hofmann, chimico, sperimenta su di sé una sostanza, tratta da parassita dei cereali, alla quale sta lavorando da tempo 
                                                                   

Esausto mi addormentai. Il mattino seguente mi risvegliai rinvigorito e con la mente lucida, benché
mi sentissi ancora un po' stanco fisicamente. Sentivo scorrere dentro di me una sensazione di
benessere e di rinnovamento. La colazione aveva un sapore delizioso che mi trasmise un piacere
insolito. Quando poi uscii fuori nel giardino, dove il sole risplendeva dopo una pioggia primaverile,
ogni cosa brillava e scintillava di una nuova luce. Sembrava che il mondo fosse stato creato di
recente. Tutti i miei sensi vibravano in uno stato di estrema percettività, che durò per tutto il giorno.
Questo esperimento dimostrò che 'LSD-25 era una sostanza psicoattiva con proprietà straordinarie.


Albert Hofmann  1906 - 2008
tratto da " LSD il mio bambino difficile "

lunedì 16 aprile 2018

Dora Teitelboim... PREGHIERE


                                         
Credo                                                                                      PREGHIERE -


Nessun Dio mi inviò verso di voi
Non fui mai posseduta dallo Spirito Santo.
Sono venuta a voi
Con la lussuria e l'orgoglio, la collera e il male,
l'odio per gli uomini
tanto quanto per me.
Il mio albero genealogico trae le sue radici
Al cuore del mio antenato
Caino, il primo martire.
Come lui, mio nonno, mio padre, mio figlio
Hanno ucciso i loro fratelli.
Io sono il frutto, io sono il bambino
Di peccati millenari.
Come giungono al mare, da tutti i punti del mondo,
i diversi fiumi,
per portare il loro sale e confondersi con lui,
così il sangue sordo delle mie vene
scendendo mille anni rugosi,
e il rumore dell'era preumana
risuona tuttora nella mia voce.

Io porto ancora negli abissi dei miei occhi
La paura dei massacri come un grido che si intarsia
Nelle pareti di un vagone piombato.

Sono ancora una tigre,
un cobra,
un avvoltoio
porto uncini e artigli affilati
e veleni di ogni specie.
Ed anche la cicuta amara,
La pianta velenosa, il fungo che uccide
Fino alla raffinatezza della parole,
possiedo gli strumenti antichi e nuovi
destinati a tagliare, a mordere, a trafiggere
e come una belva nello spessore delle sterpaglie
nella selvatichezza silvestre,
io so cacciare il fango dentro di me.
Orgogliosa me ne vado, alzando la testa al cielo
Affinché si possa vedere
Che sul ventre
Mi arrampico ancora come un verme

Nessun Dio mi inviò verso di voi
Sono giunta da voi
Da un mondo di disgrazia, di odio, di lordura
Mille volte rivangato, confuso, devastato.
Sono giunta da voi
Dopo gli anni che incurvano la loro schiena di pietra.
Anni snocciolati, anni incolti,
plagiati dai corvi.
Ma la mia fede dimora lucida
Scavata al crogiolo dei dolori
Uomo futuro
Affinché tu non mi rassomigli mai.


Dora Teitelboim  1914-1992

venerdì 13 aprile 2018

Miguel Benasayag.............IL LATO OSCURO DEL TUO PC


                                                                           IL LATO OSCURO DEL TUO PC


La materialità della nostra vita è indubbiamente molto cambiata con l'esplosione del digitale. Si è calcolato che circa il 90-95% delle informazioni ci giunga ormai in maniera indiretta, senza passare dal corpo. Ma Spinoza dice che non esiste la possibilità di produrre un idea se ciò che la genera non passa prima attraverso il corpo. La potenza di agire di un essere umano dipende direttamente dalla sua capacità di essere colpito, toccato. E invece il punto di vista delle macchine, è bene ricordarlo, è "da nessuna parte": l'utilizzo che il neoliberismo fa del digitale è mirato alla deterritorializzazione assoluta. Tutti sono in possesso delle stesse informazioni e questa omologazione va a distruggere, in primo luogo, i legami sottili tra le persone. Per sapere qualcosa sulla seconda guerra mondiale, ad esempio, perché un ragazzo di oggi dovrebbe rivolgersi a suo nonno, che quegli eventi li ha vissuti in prima persona, ma che ha ormai la memoria debole, e confonde luoghi e date? Non c'è motivo di chiedere a lui, quando su Wikipedia si può avere un quadro storico preciso degli eventi. In effetti il contenuto strettamente informativo che passa tra nonno e nipote durante una conversazione di questo genere non supera il 10% del totale: ma ciò che davvero conta è la situazione di trasmissione, il senso di protezione, di collegamento che si instaura tra le generazioni. E' ciò che permette di sfuggire allo schiacciamento sulla sensazione immediata, al tempo rapido irriflessivo, lineare e privo di rischi. di recuperare il senso dello spessore della realtà. Per questo è così importante inventare spazi e pratiche dove i corpi possano incontrarsi, uscire dal virtuale, e anche dall'incanto, dal sogno, dalla seduzione, che sono armi potenti di stordimento. E' un momento di fascinazione collettiva per queste nuove realtà, che però vanno tutte nella direzione di una perdita di senso. Il senso dipende sempre dal limite di una situazione; è perché sono mortale, che la mia vita ha un senso.Puntare tutto su un potenziamento del cervello e sull'eclisse del corpo significa giocare a un gioco pericoloso. Perché dove tutto è possibile, niente è reale.


Miguel Benasayag  stralcio da un intervista

martedì 10 aprile 2018

Enzo Jannacci...



NIENTE TURBO,
NIENTE VALVOLE,
NIENTE ABS.
NIENTE.




Enzo Jannacci 1935 - 2013

 Adesivo sulla Ritmo - fine anni '80



sabato 7 aprile 2018

7 Aprile 1918...Oggi...Cento anni fa






7 aprile 1918
7 aprile 2018

Il generale Cadorna faceva il carrettiere
e per asinello aveva Vittorio Emanuele…
Dagli ufficiali siam maltrattati e dal governo mal nutriti…
Vigliacchi quei signori che hanno fatto il prestito nazionale
e in fin di guerra saranno massacrati…

canzoni cantate dal caporale V. P. in compagnia di altri militari nella pubblica via, 
riportate nel verbale del processo che lo dichiarò colpevole di
“ disfattismo e insubordinazione “ con una condanna a 6 anni 
di reclusione militare e lire 200 di multa.
                                       
                         

mercoledì 4 aprile 2018

Ippolita............IL LATO OSCURO DEL TUO PC


                                                              IL LATO OSCURO DEL TUO PC


...Le tecnologie rappresentano l'ultimo rifugio individuale e collettivo al tempo stesso.
Solo parzialmente consapevoli della pervasività delle tecniche di profiling, i cittadini
della Rete si barricano dietro facili slogan: "non ho niente da nascondere", "l'informazione
rende liberi", "tutti a casa"! Si cela così l'esistenza di un potere centrale incensando
la retorica partecipazionista, tacendo sugli elementi procedurali (in che modo vengono
prese le decisioni) e sulla proprietà dei contenuti degli utenti (che in ogni caso non
possiedono nè le conoscenze nè le tecnologie per monetizzarle).
La Paidèia Digitale trova il proprio set pedagogico in una nuova esperienza di fusionalità:
tutta la forza e l'entusiastico piacere di sentirsi parte di qualcosa, unito alla sicurezza di
rimanere se stessi e, anzi, di poter mostrare la parte migliore e autentica di sè....
...La Rete diventa una meta-narrazione ideologica. Onnicomprensiva, perchè pretende
di fornire una (pseudo) spiegazione razionale a ogni evento e di risolvere ogni problema
della condizione umana, comprese velleità di tipo ecologico globale. Questa Grande
Narrazione si pone anche come soluzione e via d'uscita rispetto alla crisi economica.
E può farlo perchè implica un nuovo modello economico, basato su una risorsa
inesauribile: la capacità umana di comunicare e prima ancora di produrre senso.
E' quindi una forma di capitalismo profondamente biopolitica, dedita alla raccolta,
stoccaggio, aggregazione e trasformazione di quella serie di metadati e dati che
formano i Big Data...


dall'introduzione di "La Rete è libera e democratica. Falso" Laterza ed.
a cura del collettivo Ippolita