Una volta una signora mi ha detto: "Ma questo Dadaismo, questo Surrealismo non avrà un cattivo effetto sui giovani?" Le ho risposto: "Signora, ho fatto molti quadri in vita mia e sto ancora cercando di fare un quadro alla cui vista certe persone cadono morte, ma non ci sono ancora riuscito." - Man Ray -
giovedì 24 luglio 2014
Constantinos Kavafis...
Per quanto sta in te
E se non puoi la vita che desideri
cerca almeno questo
per quanto sta in te: non sciuparla
nel troppo commercio con la gente
con troppe parole e in un viavai frenetico.
Non sciuparla portandola in giro
in balia del quotidiano
gioco balordo degli incontri
e degli inviti,
fino a farne una stucchevole estranea.
martedì 15 luglio 2014
Boris Pasternak...
Tu
mi stai accanto, lontananza del socialismo.
Dici
d’esser vicina? Frammezzo alle angustie,
in nome della vita, in cui ci siamo legati,
trasportaci, ma solo tu.
in nome della vita, in cui ci siamo legati,
trasportaci, ma solo tu.
Tu
mandi fumo tra una nebbia di teorie,
terra fuori di ciarle e di calunnie,
come una porta sul mondo e una porta sul mare,
e una porta sulla Georgia da Mleti.
terra fuori di ciarle e di calunnie,
come una porta sul mondo e una porta sul mare,
e una porta sulla Georgia da Mleti.
Tu
sei il paese ove le donne di Putivl’
non piangono prima del tempo come i cuculi,
e con tutta la verità io le rendo felici,
e ad essa non occorre distoglierne lo sguardo.
non piangono prima del tempo come i cuculi,
e con tutta la verità io le rendo felici,
e ad essa non occorre distoglierne lo sguardo.
Dove
respirano l’una accanto all’altra,
e i ganci della passione non scricchiano
e non danno un residuo di frazioni
per sventura delle madri e dei bambini.
e i ganci della passione non scricchiano
e non danno un residuo di frazioni
per sventura delle madri e dei bambini.
Dove
io non ricevo alcun resto
in vita spicciola dall’esistenza,
ma segno solo ciò che spendo
e spendo tutto quello che conosco.
in vita spicciola dall’esistenza,
ma segno solo ciò che spendo
e spendo tutto quello che conosco.
Dove
la voce, mandata a rincorrere
una novità indistruttibile,
con l’esultanza del mio bambino
mi fa eco dall’avvenire.
una novità indistruttibile,
con l’esultanza del mio bambino
mi fa eco dall’avvenire.
Qui
sarà tutto: ciò che ho vissuto
nei presagi e nella realtà,
e coloro di cui non sono degno,
e ciò per cui fra di essi ho un nome.
nei presagi e nella realtà,
e coloro di cui non sono degno,
e ciò per cui fra di essi ho un nome.
Tu
sei ancora qui, e mi hanno detto
ove sei adesso e ove sarai alle cinque.
Io ti potrei trovare nel Kursaal,
piuttosto che ciarlare invano.
ove sei adesso e ove sarai alle cinque.
Io ti potrei trovare nel Kursaal,
piuttosto che ciarlare invano.
Tu
ascolteresti ritornando giovane,
grande, libera, audace,
dell’uomo giunto al limite
da una formica che è cresciuta troppo.
grande, libera, audace,
dell’uomo giunto al limite
da una formica che è cresciuta troppo.
Vi
sono nell’esperienza dei grandi poeti
tali tratti di naturalezza
che non si può, dopo averli conosciuti,
non finire con una mutezza completa.
tali tratti di naturalezza
che non si può, dopo averli conosciuti,
non finire con una mutezza completa.
Imparentati
a tutto ciò che esiste, convincendosi
e frequentando il futuro nella vita di ogni giorno,
non si può non incorrere alla fine, come in un’eresia,
in un’incredibile semplicità.
e frequentando il futuro nella vita di ogni giorno,
non si può non incorrere alla fine, come in un’eresia,
in un’incredibile semplicità.
Ma
noi non saremo risparmiati,
se non sapremo tenerla segreta.
Più d’ogni cosa è necessaria agli uomini,
ma essi intendono meglio tutto ciò che è complesso…
B. Pasternak, Le onde, 1931
se non sapremo tenerla segreta.
Più d’ogni cosa è necessaria agli uomini,
ma essi intendono meglio tutto ciò che è complesso…
B. Pasternak, Le onde, 1931
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