Luigi Di Ruscio
questo alfabeto certi strazi non riesce più a tenerli,
devo riuscire a tenerlo quel primo strazio atroce,
che madonna di lingua parlate?
se ritorni e mediti un colpo mettiti la cravatta e per oggi basta!
non basta, scrivi! mary smettila! una volta io e mary
stavamo sognando che scopavamo,
dolcemente svegliandoci da quel sogno ci accorgemmo
dolcemente che oltre a sognare di scopare
scopavamo veramente,
abbiamo toccato il massimo dell'essere gloriosamente magico,
leggi di quel diavolo, ce ne erano tre o quattro,
che invade la russia bolscevica
e fa molti disastri perché in un paese comunista sparisce
l'acqua santa,
noi possiamo farci i bagni nell'acqua santa, accostati diavolo che ti annego,
accumulare magiche carte monetarie con i pezzi di carta
colorati e bene disegnati avremo tutto,
carta magica filigranata, basta un pugno di segatura per
mettere tutto in pericolo,
come sarebbe bello se la carta magica filigranata nascosta
rivalutasse ogni giorno,
come sarebbe bello saperla che cresce a dismisura e a
dismisura ti fa arrizzare il cazzo,
non c'è afrodisiaco più perfetto della carta filigranata che
rivaluta di continuo,
proprietari di tutto il mondo sbranatevi e la gioia sarà
generale e totale,
sarà anche democristiano ma se gli urli proprietari di
tutto il mondo sbranatevi inizierà a ridere
spudoratamente anche se gli manca un pezzo di dentiera,
scopri spudoratamente una bocca fracassata e felice,
e tu musa o fica cantami l'incazzatura suprema e la gioia suprema,
con un pugno di segatura teniamo in pugno il sistema,
cantami dei tuoi doni cari per tutti i soli avvenire,
tutto può alzarsi vertiginosamente di giri,
capitalisti sbranatevi in posti autorizzati agli sbranamenti,
senza troppo disturbare scannatevi,
sentivamo fame straziante solo di vita collettiva,
e un giorno svegliandoci da questo delirio