Cosa è successo, prima
- 300,000,000 -
All'inizio, un mare: sabbie mobili, fanghi e marne
- si espandono, si comprimono, si riscaldano, si corrugano,
si frantumano, si cristallizzano di nuovo, si infiltrano,
svariate volte emersi e inondati dall'acqua.
magma granitico liquefatto che cola
si raffredda nel profondo e si sbriciola,
il quarzo dorato riempie le crepe-
- 80,000,000 -
strati di fondo marino si sono sollevati e sovrapposti l'uno all'altro,
granito, molto al di sotto.
caldi e quieti secoli di pioggia
(formano i terreni tropicali rosso scuro)
consumano due miglia di superficie,
lasciano scoperte le striature e riversano l'oro pesante
nel letto dei corsi d'acqua
le rapide rocciose di scisto e ardesia lo catturano -
le ceneri vulcaniche fluttuano sul fondo e ostruiscono i corsi d'acqua,
assorbono l'oro e la ghiaia, accumulandoli -
- 3,000,000 -
scorrendo a nord, due fiumi si sono uniti,
creando un lago molto ampio.
e allora si è inclinato e i fiumi si sono divisi
deviando verso ovest
per scavare i letti ai fiumi Feather,
Bear e Yuba.
Pino Ponderosa, manzanita, quercia dei tintori, tasso di montagna.
cervi, coyote, ghiandaie azzurre, scoiattoli grigi,
scoiattoli, volpi, lepri californiane,
scoiattoli, volpi, lepri californiane,
bassarischi, linci rosse, orsi,
sono venuti tutti a vivere qui.
- 40,000 -
E gli esseri umani sono arrivati con cappelli di vimini e reti
case per l'inverno sotterranee
archi di tasso dipinti di verde,
feste e danze per ragazzi e ragazze
canti e storie nell'oscurità fumosa.
- 125 -
Poi è arrivato l'uomo bianco: ha buttato in aria gli alberi e
i massi con grossi tubi,
cercando l'oro e la ghiaia antica.
cavalli, frutteti di mele, partite a carte,
sparatorie, chiese, prigioni di contea.
Abbiamo domandato a chi appartenesse la terra.
e dove si pagano le tasse.
(due signori che per venti anni non l'hanno mai lavorata,
e prima di loro la vedova
del figlio di quell'uomo
che aveva ottenuto la proprietà
di una concessione mineraria esaurita)
è stata imposta, in fretta, nelle terre ricche di cervi e di
ghiande dei Nisenan?
un ramo dei Maidu?
(non hanno mai avuto la possibilità di dire neppure
il loro nome).
( e chi ricorda il trattato di Guadalupe Hidalgo).
la terra non appartiene che a se stessa.
"non c'è ego nell'io; non c'è ego nelle cose"
L'Isola della Tartaruga nuota
nell'oceano-cielo vortice-vuoto
mordendosi la coda mentre i mondi
si accendono e si spengono
strizzando l'occhio
E il sig. Tobiassen, un Cousin Jack,
stima le tasse provinciali.
(le tasse sono il nostro corpo-mente, ospiti al banchetto
del Memoriale annuo, in onore
della luce del sole che si è fatta pesante e saporita
nel risalire la catena alimentare
alla ricerca di un corpo con occhi e un cervello grande
quanto basta -
per guardare indietro a se stesso
in alto).
e prima di loro la vedova
del figlio di quell'uomo
che aveva ottenuto la proprietà
di una concessione mineraria esaurita)
è stata imposta, in fretta, nelle terre ricche di cervi e di
ghiande dei Nisenan?
un ramo dei Maidu?
(non hanno mai avuto la possibilità di dire neppure
il loro nome).
( e chi ricorda il trattato di Guadalupe Hidalgo).
la terra non appartiene che a se stessa.
"non c'è ego nell'io; non c'è ego nelle cose"
L'Isola della Tartaruga nuota
nell'oceano-cielo vortice-vuoto
mordendosi la coda mentre i mondi
si accendono e si spengono
strizzando l'occhio
E il sig. Tobiassen, un Cousin Jack,
stima le tasse provinciali.
(le tasse sono il nostro corpo-mente, ospiti al banchetto
del Memoriale annuo, in onore
della luce del sole che si è fatta pesante e saporita
nel risalire la catena alimentare
alla ricerca di un corpo con occhi e un cervello grande
quanto basta -
per guardare indietro a se stesso
in alto).
ora
sediamo qui vicino alle cave
nella foresta, accanto al fuoco, e osserviamo
la luna, i pianeti e le stelle cadenti -
i miei figli domandano: chi siamo noi?
essicchiamo le mele colte dagli alberi del nostro terreno
essicchiamo le bacche, trattiamo la carne,
scocchiamo frecce verso una balla di paglia.
I caccia militari sfrecciano verso nordest, rombando, ogni giorno. all'alba.
i miei figli domandano chi sono loro?
VEDREMO
CHI SA
COME VIVERE
Urla la Ghiandaia azzurra da un pino.