sabato 30 dicembre 2023

RON COBB...

                                                                                    

                                                                                    - Appena 50 anni - 




- AMERICA AMERICA -
Ron Cobb - Bompiani editore - 1971

martedì 26 dicembre 2023

I FUMETTI DEL PAPA...




                                             - I FUMETTI DEL PAPA  -













I FUMETTI DEL PAPA
a cura di Umberto Silva
- Gabriele Mazzotta editore - 1974 

giovedì 21 dicembre 2023

HAIKU D'INVERNO...


  - HAIKU D'INVERNO -


Matsuo Basho  1644-1694

reclusione invernale:
sul paravento d'oro
un pino scolorito

Ogiwara Seisensui  1884-1976

       Sia io che te
        siamo ancora in piedi.
     Gli alberi d'inverno
      proiettano le loro ombre.

Iida Dakotsu  1885-1962

Grazie alle rose d'inverno,
il profumo della terra
si è slanciato verso l'alto.


 - HAIKU D'INVERNO -

lunedì 18 dicembre 2023

RON COBB...


                                                              - Appena 50 anni -




  AMERICA AMERICA
Ron Cobb - Bompiani editore - 1971


venerdì 15 dicembre 2023

15 DICEMBRE 1969...

                                                                              

                                                                                                       OGGI - 2023


Giuseppe Pinelli


martedì 12 dicembre 2023

12 DICEMBRE 1969... Ore 16.37

 

                                                                                                    Oggi -2023


Giovanni Arnoldi - Giulio China - Eugenio Corsini
Pierto Dendena - Carlo Gaiani -  Calogero Galatioto - Carlo Garavaglia
Paolo Gerti - Luigi Meloni -Vittorio Mocchi - Gerolamo Papetti
Mario Pasi - Carlo Perego - Oreste Sangalli - 
Angelo Scaglia - Carlo Silva - Attilio Valè  

giovedì 7 dicembre 2023

RON COBB...


                                                         - Appena 50 anni -



 

AMERICA AMERICA
Ron Cobb - Bompiani editore - 1971

domenica 3 dicembre 2023

RON COBB...


                                                            - APPENA 50 ANNI -




 AMERICA AMERICA  
Ron Cobb - Bompiani editore - 1971


martedì 28 novembre 2023

ELISABETH ASBRINK... GENOCIDIO



                                                                                                      - GENOCIDIO -


Il giurista specializzato in diritto internazionale Raphael Lemkin viveva in esilio, in fuga dai nazisti della Polonia. Rifletté sul crimine senza nome. Decise di dargliene uno.

Per Lemkin, l'idea che l'Occidente abbia lasciato che gli stermini accadessero senza una sola parola di protesta diventa una malattia. In questo modo le vittime vengono uccise una seconda volta - e non solo loro, anche la verità. Qualcuno lo chiama pazzo. Già, è il mondo a farlo impazzire. Ma ormai non ha più alcuna importanza. Niente ha importanza, né l'economia, né l'onore, né i beni materiali, né una bella vita, tutto diventa cenere, stupidaggini, quisquilie. Chi può lamentarsi della malattia, dell'insonnia, degli incubi, chi può affermare che la canicola estiva di New York è insopportabile quando non esiste calore paragonabile a quello dei forni di Dachau e Auschwitz? Non potendosi permettere di consultare un medico, si fa la diagnosi da solo: genocidite. Malato di genocidio.

....il 29 di settembre ha inizio il più grande processo per omicidio del secolo. Il ventisettenne procuratore capo Benjamin Ferencz tiene il suo discorso di apertura in quello che diventa il nono processo di Norimberga, quello contro le Einsatzgruppen, e menziona il concetto di genocidio, anche se dal punto di vista giuridico il termine ancora non esiste. L'ho fatto per simpatia di quel uomo, avrebbe detto in seguito, per rispetto nei riguardi di quel anima in pena mossa dal bene che si chiamava Raphael Lemkin.

E' facile commettere un genocidio, constata Raphael Lemkin, perché nessuno vuole credere che possa accadere fin quando non è troppo tardi. Là fuori il mondo ripete: "Mai più" Ma Lemkin conosce la storia del genocidio, sa che la logica invece dice: "La prossima volta" E' successo, quindi può succedere ancora.


Elisabeth Asbrink  da "1947"
Iperborea edizioni - 2018


venerdì 24 novembre 2023

HANNAH ARENDT...

 

E' strano come le concezioni razziste abbiano
 tutte un intima affinità con le teorie della decadenza.

Hannah Arendt                                                      
                                                 

lunedì 20 novembre 2023

PATRIZIA VICINELLI...



 " La vera poesia è tutto ciò che non si conforma a codesta morale,
quella che per mantenere l'ordine, sa costruire soltanto banche,
caserme, prigioni, chiese bordelli".

Patrizia Vicinelli     1943 -1991

giovedì 16 novembre 2023

OLGA TOKARCZUC..

 

Olga Tokarczuc  da " I libri di Jakub "

Il Messia è qualcosa di più di una figura e di una persona, è qualcosa che scorre nel sangue, che abita nel respiro, è il più caro e prezioso pensiero umano: che la salvezza esiste. E perciò bisogna coltivare quel pensiero come la più delicata delle piante, averne tanta cura, annaffiarlo con le lacrime, di giorno esporlo al sole e di notte metterlo al riparo in una stanza calda. 


Olga Tokarczuc  da " I libri di Jakub "
Bompiani editore - 2023

lunedì 13 novembre 2023

ITALO CALVINO...

 


- Pietromagro!  - Pin! Un carceriere lo ha accompagnato alla sua cella e appena aperta la porta Pin ha avuto un grido di stupore: aveva visto giusto sul terrazzo, quel detenuto che camminava a stento era proprio Pietromagro.  ...  -Vedi, ora io ho una malattia che non posso pisciare. Avrei bisogno di cure e sono qui per terra. Nelle vene non mi scorre più del sangue, ma del piscio giallo. E non posso bere vino e avrei tanta voglia di prendere sbornie per una settimana di seguito. Pin, il codice penale è sbagliato. C'è scritto tutto quello che uno non può fare nella vita: furto, omicidio, ricettazione, appropriazione indebita, ma non c'è scritto cosa uno può fare, invece di fare tutte quelle cose, quando si trova in certe condizioni. Pin, mi stai a sentire? Pin lo guardava nella faccia, gialla, pelosa come quella di un cane, sente il suo fiato ansimargli sul viso. - Pin, io morirò. Tu devi giurarmi una cosa. Devi dire giuro a quello che dirò. Giuro che per tutta la mia vita combatterò perché non ci siano più prigioni e perché sia rifatto il codice penale. Dì: lo giuro.


Italo Calvino  da "Il sentiero dei nidi di ragno"
Einaudi editore - 2002

mercoledì 8 novembre 2023

HAIKU 1914... ERIK SATIE...

 

Nel gennaio 1914, Satie ha avuto modo di leggere, stampate su un programma di un
concerto della S.M.I., le "tre liriche giapponesi" che hanno ispirato a Stravinsky
l'opera omonima, ed è verosimile che vi abbia trovato uno stimolo a fabbricarsi
qualcosa di simile - secondo le sue abitudini - da solo. Basta leggere la prima
di queste liricheAhahito, per intuire la soluzione che può avere esercitato su Satie
un simile concentrato di delicatezza e di innocenza:

"Scendiamo in giardino.
Volevo mostrarti dei fiori bianchi.
La neve cade.
                                               Son tutti fiori, questi, oppure è neve bianca?".                                          


Quaderni di un mammifero
Erik Satie: a cura di Ornella Volta
Adelphi editore - 1980

sabato 4 novembre 2023

Giacomo Matteotti... 1915




Il militarismo che è essenzialmente violenza,
non può limitarsi a funzione di giustizia.
Il BENE che se ne è servito,
diventa MALE per continuare a servirsene.
La vittoria prepara nuove guerre.

Giacomo Matteotti,  1915

martedì 31 ottobre 2023

DON MARQUIS...


Don Marquis   da "Archy e Mehitabel"



gl insetti ànno il loro
punto di vista sulla
civiltà l uomo
ritiene di contare
enormemente ma per
una pulce o una 
zanzara non è che un genere
alimentare




...c'è i problema dell'ortografia,
perché lo scarafaggio non riesce a fare
           le maiuscole dimentica le acca e altre cose...           

 

venerdì 27 ottobre 2023

MARGARET ATWOOD...



Monitorare la pioggia

Una sottile caligine di grasso ingiallisce l'aria.
Respiriamo budino caldo.
Le foglie in giardino sono friabili
come taffetà antico. Il vecchio giardino.
Un tocco e si sgretolano.
Dimentica il prato...
ma i denti di leone prosperano:
sono sopravvissuti ai nostri fragili ibridi.
Le radici artigliano l'argilla riarsa.

Si è preannunciata per tutto il giorno, la pioggia.
Si assembra , si trattiene.
Scorriamo il dito sui nostri schermi,
consultando le probabilità
sulle mappe radar: pozze verdi scorrono
da ovest a est,
dissipandosi prima di colpire
il puntino che siamo noi.
Un punto rosso stiracchiato, come la voce di un fumetto
priva di parole,
come una lacrima capovolta.

E' qui che viviamo ormai,
dentro questo puntino
del colore di una piastra riscaldata,
in quest'arida bolla rossa.

Ce ne stiamo sul non prato,
le braccia tese, la bocca aperta.
Bruceremo o annegheremo?
Anche se abbiamo scordato l'incanto,
il canto, la danza,
invochiamo un oceano verticale.
azzurro puro, acqua pura.
Fa che scenda.

Margaret Atwood
da Racconti di due pianeti
a cura di John Freeman
Mondadori Strade blu - 2023
 

lunedì 23 ottobre 2023

STEFANIA CONSIGLIERE...

 


Quest'ambivalenza di pericolo e nostalgia, di terrore ed estasi, è qualcosa che i renitenti al disastro - lacerati fra crisi ambientale, emergenza perenne, impoverimento di massa, militarizzazione dei territori, neoschiavismo, colonizzazione dell'inconscio, criminalizzazione del dissenso e disastro psichico globale - devono urgentemente imparare ad abitare. Non è solo una fisima intellettuale: il bando moderno sull'ambiguità, l'incertezza e l'ignoto, in favore di una verità integralmente buona, è fra le cause prime della catastrofe in cui oggi ci troviamo.


Stefania Consigliere  dall'introduzione al volume, da lei curato, "Materialismo magico"  DeriveApprodi 2023

venerdì 20 ottobre 2023

DUVAL / LETOUZET...



- Copertine nere -                                 
                             


 

La vita quotidiana e Il resto
DUVAL / LETOUZET
Edizioni l'"AFFRANCHI" - 1988 

martedì 17 ottobre 2023

EDWARD SEXBY...



- Copertine nere -                                 



  

Uccidere non è assassinare
EDWARD SEXBY
Edizioni l "'AFFRANCHI" - 1990

venerdì 13 ottobre 2023

BENJAMIN PERET...


- Copertine nere -                                  
                      


 

Il disonore dei poeti
preceduto da 
La parola a Péret
BENJAMIN PERET
Edizioni l"AFFRANCHI" - 1988

martedì 10 ottobre 2023

ERICH MUHSAM...


                                                                                              - Copertine nere -                                                               



 Ascona Monte Verità
 e Schegge
Erich Muhsam
Edizioni l'"AFFRANCHI" - 1989

sabato 7 ottobre 2023

OSKAR PANIZZA...

 

 - Copertine nere -                             

                                        



Dal diario di un cane e Altri scritti
Oskar Panizza
Edizioni l'"AFFRANCHI" - 1988

mercoledì 4 ottobre 2023

OSKAR PANIZZA...


 - Copertine nere -                               

           


IL CONCILIO DAMORE Et coetera et coetera
Oskar Panizza
Edizioni l'"AFFRANCHI" - 1988


sabato 30 settembre 2023

NICANOR PARRA...


I confini del Cile  da "Altre poesie" 1950-68


Non è il Cile quello che confina con la Cordigliera delle Ande,
con il deserto del Salnitro, con l'Oceano Pacifico,
con l'unione dei due oceani: la cosa è a rovescio. E' la
Cordigliera delle Ande quella che confina con il Cile, 
l'Oceano Pacifico è quello che arriva in cima all'Aconcagua.
Sono i 2 oceani quelli che rompono in mille pezzi
la monotonia del paesaggio del Sud. Il fiume Valdivia
è il lago più lungo del Cile. Il Cile confina al Nord col
Corpo di Pompieri, al sud col Ministero dell'Educazione,
all'Est con la Cordigliera di Nahuelbuta e a ovest
col vuoto che producono le onde dell'Oceano che si 
nominò più sopra, al Sud con Gonzales Videla.
Nel mezzo c'è una gran pasta circondata da militari, preti
e maestri che succhiano attraverso tubature di rame.


Nicanor Parra  1914 - 2018

mercoledì 27 settembre 2023

LIVIA CERINI...


 Copertine nere -                              




MI RIUNISCO IN ASSEMBLEA
Livia Cerini - Umberto Simonetta
Mastrogiacomo editore - 1978

domenica 24 settembre 2023

ALAIN TOURAINE... DIARIO CILENO 9 di 9

 

DIARIO CILENO                           


24 settembre 1973  -  il colpo di stato e le lotte che l'hanno seguito hanno fatto poche vittime. La repressione ne fa molte. Nuove testimonianze non lasciano dubbi: si fucila spesso e molto. Soprattutto la sera, allo stadio nazionale. Si ricercano i dirigenti politici in fuga; si promettono ricompense a chi li denuncerà. L'orrore supera ogni aspettativa. Neppure l'indomani del colpo di Stato si sarebbe osato prevedere che, qualche giorno dopo, il Cile sarebbe stato rinchiuso in una prigione tanto sinistra. La borghesia festeggia la fine del mercato nero che non ha più ragione d'essere perché il denaro è sicuro che la mitragliatrice saprà allontanare il pericolo rosso.


da "Vita e morte del Cile popolare" di Alain Touraine (1925-2023), sociologo francese arrivato a Santiago il 21 luglio 1973. Lì comincia a tenere un diario "sociologico" che prosegue fino al 24 settembre, giorno in cui lascia il Cile. Il testo venne pubblicato nello stesso anno senza nessuna revisione. 

giovedì 21 settembre 2023

HAIKU D'AUTUNNO...


 

 - HAIKU D'AUTUNNO - 


Kaneko Tota  1919 - 2018

La fabbrica che licenzia
vomita acqua nel canale
acqua dalle nubi d'autunno



Hino Soio   1901 - 1956

Gli amanti clandestini
camminano indolenti.
       Fiori di loto.       



Takahama Kyoshi   1874 - 1959

Vento d'autunno -
allo sguardo
tutto è haiku


- HAIKU D'AUTUNNO -

lunedì 18 settembre 2023

LIVIA CERINI...


- Copertine nere -                                




STA PER VENIRE LA RIVOLUZIONE
E NON HO NIENTE DA METTERMI
Livia Cerini - Umberto Simonetta
Mastrogiacomo editore - 1977

venerdì 15 settembre 2023

ALAIN TOURAINE... DIARIO CILENO 8 di 9

 

DIARIO CILENO                               


15 settembre 1973 ore 23  -  Continuano su grande scala gli arresti e le perquisizioni. Alcune navi trasportano prigionieri verso isole lontane; le personalità politiche verranno giudicate da tribunali militari. I carri armati penetrano nelle poblaciones di Santiago o i Valparaiso. Si arresta negli uffici e nelle fabbriche. Nelle città, si cominciano a cancellare le scritte politiche: deve sparire tutto, dagli slogan elettorali ai militanti.


da "Vita e morte del Cile popolare" di Alain Touraine (1925-2023), sociologo francese arrivato a Santiago il 21 luglio 1973. Lì comincia a tenere un diario "sociologico" che prosegue fino al 24 settembre, giorno in cui lascia il Cile. Il testo venne pubblicato nello stesso anno senza nessuna revisione. 

lunedì 11 settembre 2023

ALAIN TOURAINE... DIARIO CILENO 7 di 9

 

DIARIO CILENO                             


11 settembre 1973 ore 8,30  -  GOLPE. Colpo di stato. Pinochet, Merino, Leigh e Mendoza, i capi delle tre armi e dei carabinieri, si ribellano. Proclama solenne: di fronte alla crisi...l'esercito prende il potere. Su un altra lunghezza d'onda ascolto Allende che, perfettamente calmo, parla dalla Moneda. Radio Corporaciòn (socialista) chiama i lavoratori delle fabbriche e i soldati a sollevarsi.
ore 14,10  i militari chiedono agli abitanti di esporre le bandiere per festeggiare la liberazione del paese. La vedova mia dirimpettaia apre la finestra e tira fuori una bandiera...stamattina, pieno di furore e dolore, un militante dell'UP mi diceva: nessuno potrà più parlarci di via elettorale al socialismo.


da "Vita e morte del Cile popolare" di Alain Touraine (1925-2023), sociologo francese arrivato a Santiago il 21 luglio 1973. Lì comincia a tenere un diario "sociologico" che prosegue fino al 24 settembre, giorno in cui lascia il Cile. Il testo venne pubblicato nello stesso anno senza nessuna revisione. 

domenica 10 settembre 2023

ALAIN TOURAINE... DIARIO CILENO 6 di 9

 

DIARIO CILENO                         


10 settembre 1973  -  ma voglio esprimere questa sera una mia sensazione profonda: siamo alla fine del cammino. Non so quello che capiterà nei giorni futuri, ma sento che i giochi sono truccati. Nessuno può credere seriamente al dialogo. La Democrazia Cristiana non vuole correre rischi, ma è decisa a far cadere Allende.In queste condizioni, se il progettato dialogo è solo una finzione, che cosa faranno i militari?


da "Vita e morte del Cile popolare" di Alain Touraine (1925-2023), sociologo francese arrivato a Santiago il 21 luglio 1973. Lì comincia a tenere un diario "sociologico" che prosegue fino al 24 settembre, giorno in cui lascia il Cile. Il testo venne pubblicato nello stesso anno senza nessuna revisione. 

mercoledì 6 settembre 2023

ALAIN TOURAINE... DIARIO CILENO 5 di 9


DIARIO CILENO                             


6 settembre 1973  -  comunque, una data è nella mente di tutti: il 19 settembre, giorno successivo alla festa nazionale, dedicato ogni anno alla parata militare. Non è raro che, nell'occasione, l'attenzione si concentri sui problemi interni dell'esercito. E se la guarnigione di Santiago, anziché imboccare la via del campo di manovra, imboccasse - quest'anno - la via del palazzo presidenziale?


da "Vita e morte del Cile popolare" di Alain Touraine (1925-2023), sociologo francese arrivato a Santiago il 21 luglio 1973. Lì comincia a tenere un diario "sociologico" che prosegue fino al 24 settembre, giorno in cui lascia il Cile. Il testo venne pubblicato nello stesso anno senza nessuna revisione. 

domenica 3 settembre 2023

Byung-chul Han...


Byung-chul Han 


Le teorie del complotto prosperano soprattutto in situazioni di crisi. Oggi non ci troviamo soltanto in una crisi economica o pandemica, ma anche in una crisi narrativa. Le narrazioni creano significato e identità. Così, la crisi narrativa porta al vuoto di significato, alla crisi identitaria e al disorientamento. E' qui che le micro narrazioni delle teorie del complotto offrono un rimedio. Esse sono assunte come risorse identitarie e di significato. Questo è il motivo per cui si diffondono soprattutto nel campo della destra, dove il bisogno identitario è particolarmente accentuato.


Byung-chul Han  
da "Infocrazia"- 2023
Einaudi editore

martedì 29 agosto 2023

ALAIN TOURAINE... DIARIO CILENO 4 di 9

 

DIARIO CILENO                          


29 agosto 1973  -  in questo momento, le grandi manovre politiche e militari sono sospese, mentre altre forze si lanciano nella battaglia. I gruppi professionali (gli "ordini", come quelli dei medici, degli avvocati ecc.) sono passati all'attacco diretto, con l'appoggio della maggioranza della camera dei deputati che ha proclamato l'illegalità di Allende. Da qualche giorno, i trasportatori rifiutano di firmare un accordo che sembrava praticamente acquisito. Il commercio è in sciopero generale da questa mattina...infine quasi tutte le notti si sentono a Santiago le detonazioni degli attentati.


da "Vita e morte del Cile popolare" di Alain Touraine (1925-2023), sociologo francese arrivato a Santiago il 21 luglio 1973. Lì comincia a tenere un diario "sociologico" che prosegue fino al 24 settembre, giorno in cui lascia il Cile. Il testo venne pubblicato nello stesso anno senza nessuna revisione. 

martedì 22 agosto 2023

ALAIN TOURAINE... DIARIO CILENO 3 di 9

 

DIARIO CILENO                     


22 agosto 1973  -  si spiega, così, l'azione di un entità spesso denominata classi medie e che, in senso più limitato, è la piccola borghesia liberale. Essa non è un attore indipendente, ma più il sistema politico si allarga, più gioca un ruolo essenziale di difesa degli interessi dominanti.


da "Vita e morte del Cile popolare" di Alain Touraine (1925-2023), sociologo francese arrivato a Santiago il 21 luglio 1973. Lì comincia a tenere un diario "sociologico" che prosegue fino al 24 settembre, giorno in cui lascia il Cile. Il testo venne pubblicato nello stesso anno senza nessuna revisione. 

sabato 19 agosto 2023

ALAIN TOURAINE... DIARIO CILENO 2 di 9


DIARIO CILENO                      


19 agosto 1973 - tuttavia, l'intervento è, in misura sempre maggiore, quello delle donne della classe media. Dalla manifestazione delle pentole (fine 1971) a quella delle mogli di ufficiali, è la piccola e grande borghesia che, sentendosi minacciata, reagisce come una comunità. Strana situazione, in cui si ritrova ad alto livello della scala sociale quello che abitualmente si verifica in basso.


da "Vita e morte del Cile popolare" di Alain Touraine (1925-2023), sociologo francese arrivato a Santiago il 21 luglio 1973. Lì comincia a tenere un diario "sociologico" che prosegue fino al 24 settembre, giorno in cui lascia il Cile. Il testo venne pubblicato nello stesso anno senza nessuna revisione. 

martedì 15 agosto 2023

ALAIN TOURAINE... DIARIO CILENO 1di 9


 DIARIO CILENO                      


15 agosto 1973  -   l'esercito ha espresso la propria opposizione al progetto di scuola nazionale unificata. Teme che il potere popolare conquisti l'apparato statale. Il suo appello per la professionalizzazione delle forze armate rispecchia l'opposizione sempre più diretta alla trasformazione rivoluzionaria della società.


da "Vita e morte del Cile popolare" di Alain Touraine (1925-2023), sociologo francese arrivato a Santiago il 21 luglio 1973. Lì comincia a tenere un diario "sociologico" che prosegue fino al 24 settembre, giorno in cui lascia il Cile. Il testo venne pubblicato nello stesso anno senza nessuna revisione. 

lunedì 14 agosto 2023

NICANOR PARRA...


 Santissima Trinita  
 da "Artefatti" 1968-69


Fanteria
Cavalleria
Artiglieria


Nicanor Parra  1914 - 2018


venerdì 11 agosto 2023

martedì 8 agosto 2023

Predatori umani... EXTRAMONDO


- EXTRAMONDO -                                        



 
Internazionale n. 1519 del 07/13 luglio 2023


sabato 5 agosto 2023

giovedì 27 luglio 2023

AMITAV GHOSH... La grande cecità



Il cambiamento climatico ha rovesciato l'ordine temporale della modernità: quanti si trovavano alle periferie ora sono i primi a sperimentare ciò che ci attende tutti; sono loro a confrontarsi più direttamente con quella natura che Thoreau definiva "vasta, titanica, disumana". 

Amitav Ghosh  - La grande cecità 


domenica 23 luglio 2023

mercoledì 12 luglio 2023

José Moreno Villa...

 

da  "Carambas" 1931

XIII

Ascolta: son gli intestini.
La nazione soffre di aerofagia.
Al di sopra dei colli volano baffi e corone,
croci, pile di battesimo e mitre d'asfalto.

Un lupo si dà convegno con la cornacchia
e dagli stagni esce benzina.

Quando apriranno il cabaré della Corte
vedrai che nuovo colore vi sarà nei bicchierini
e come dovremo imparare una danza integrale.


José Moreno Villa  1887- 1955

sabato 8 luglio 2023

martedì 4 luglio 2023

PARADISI... E. DICKINSON - P. CAVALLI



 Il Paradiso dipende da noi
Chiunque voglia
vive nell'Eden, nonostante Adamo
e la cacciata.

Emily Dickinson - " Il Paradiso dipende da noi" - 1866


Mi hanno mandato via?
E io me lo rifaccio,
e visto che ci sono lo miglioro.

Patrizia Cavalli - L'Eden - 2006 

giovedì 29 giugno 2023

PARADISI... FERNANDA PIVANO

 


Sull'isola di Etai, un atollo
di fronte a Suwa, nelle isole
Fiji, ho imparato che se la
rena è abbastanza bianca si
legge meglio alla luce della luna
che a quella del sole;
ho imparato che un ibisco rosso
va messo sull'orecchio destro
o su quello sinistro a seconda
se si vuole o non si vuole
fare l'amore;
ho imparato l'angoscia della barca
che al tramonto ritorna a terra
e si resta soli - ma proprio soli -
in mezzo all'oceano.
Ho imparato come doveva essere magico
il Pianeta prima che le guerre lo
distruggessero.


Fernanda Pivano

lunedì 26 giugno 2023

INFERNI... ITALO CALVINO


 



L'inferno dei viventi non è qualcosa che sarà:
se ce n'è uno è quello che è già qui, l'inferno
che abitiamo tutti i giorni, che formiamo stando insieme.
Due modi ci sono per non soffrirne.
Il primo riesce facile a molti: accettare l'inferno
e diventarne parte fino al punto di non vederlo più.
Il secondo è rischioso ed esige attenzione
e apprendimenti continui:
cercare e saper riconoscere chi e cosa,
in mezzo all'inferno, non è inferno,
 e farlo durare, e dargli spazio.

Italo Calvino

giovedì 22 giugno 2023

HAIKU D'ESTATE...


HAIKU D'ESTATE


Matsuo Basho  1644-1694

Tracce d'un sogno
      di guerrieri  
 nell'erba d'estate.

traduzione di Irene Starace


Erba estiva:
dei sogni di gloria dei grandi guerrieri,
ora,
rovine,
e null'altro

traduzione di Irene Iarocci


erba estiva:
per molti guerrieri
la fine di un sogno

traduzione di Elena Dal Pra


HAIKU D'ESTATE