sabato 29 aprile 2023

SANTA O SGUALDRINA... Essere donna in Italia...due



Con donne di qualunque condizione,
siano pure parenti o sante,
avrò un riguardo speciale, sfuggendo
dalla loro familiarità, compagnia o
conversazione, come dal diavolo.

Papa Giovanni XXIII, 1975 - citazione tratta
da "Il giornale dell'anima e altri scritti di pietà"


Ipocrita, buonista, razzista con gli italiani. Dimettiti!

Matteo Salvini, 2016 - si rivolge così su Twitter a Laura Boldrini (in quel momento
in carica come presidente della Camera) dopo aver portato su un palco
una bambola gonfiabile, definendola "la sosia della Boldrini"


Dai Asia, secondo me non sei così cattiva, se ti va ti offro un caffè
(meglio una camomilla), mi racconti i problemi che hai e vedo
se posso aiutarti

Matteo Salvini 2018, - risponde su Twitter ad Asia Argento, una delle
prime donne attiviste del movimento #Metoo 


Il Milan è un affare di cuore, costoso,
ma anche le belle donne costano.

Silvio Berlusconi, 1986 - si presentò con queste parole ai tifosi
rossoneri dopo aver rilevato la società calcistica.


Una ragazza non è una vera e , propria femmina, una donna,
se non ha un vibratore dentro la borsetta. Se non lo hanno
nel cassetto o nella borsetta non sono vere donne.
Dopo molti anni sono arrivato a questa conclusione.
Se non c'è questa dotazione non c'è la femminilità, non c'è adrenalina.

Giuseppe Cruciani, 2014 - conduttore radiofonico, in un'intervista. 


Santa o sgualdrina - Essere donna in Italia - Barbara Bachmann /Franziska Gilli
Edition Raetia - 2021

 



venerdì 21 aprile 2023

LA DIFESA DELLA RAZZA ... EDIZIONE 2023


 

----- LA DIFESA DELLA RAZZA -----
---------- Edizione 2023 ---------
Quotidiano (solo) per le nostre genti italiche
" Abbiamo già la scrivania giusta"
Tutto scritto in ITALIANO
----------------
Direttore "il cognato"
Direttore editoriale "quella pronta"
Corrispondenti dal Palazzo "benito e adolfo"
Responsabile economico "49 milioni"
Rapporti con la nazione "carico residuale"
Turismo e spettacolo "spiaggia con lettini, e..."
Moda e cultura "il cosplayer tedesco"
Rapporti segreti "l'inquilino"
Studenti e gioventù "l'umiliatore"
----------------
Redazione, amministrazione in 
Piazza S. Sepolcro - Milano
Niente posta elettronica, e forestierismi,
e altre diavolerie.
Per comunicazioni usare solo le Italiche poste.  


lunedì 17 aprile 2023

SANTA O SGUALDRINA... Essere donna in Italia...uno




 La donna italiana ideale deve essere (...) tre. cinque, dieci  volte mamma. (...)
(Deve essere) (...) poco elegante, non troppo bella,
di corporatura normale, non accurata.

Mario Pompei, 1930 - scenografo e scrittore, articolo sul periodico
(Critica fascista)


La donna deve ubbidire. La mia opinione della sua parte nello Stato è opposta
ad ogni femminismo. Naturalmente non deve essere schiava, ma se le concedessi
il diritto elettorale, si deriderebbe. Nel nostro Stato essa non deve contare.

Benito Mussolini, 1932 - in un'intervista con lo scrittore tedesco Emil Ludwig
riportata in (Colloqui con Mussolini)


Carola Rackete senza reggiseno
 in Procura: sfrontatezza senza limiti, 
il dettaglio sfuggito a molti.

2019 - headline su "liberoquotidiano.it"


Le donne, prima di sposarle bisogna provarle.

Benito Mussolini, 1883-1945 - citazione tratta da "Memorie del commesso di Mussolini" 
di Quinto Navarra


Le donne commettono dei particolari 
reati per la loro fragilità, ma tenendo
conto di questa fragilità femminile,
i giudici maschi sono di solito tolle-
ranti con loro. E dunque stiano buone.

Giuseppe Prezzolini, 1882-1982- giornalista e scrittore


Nella famiglia la donna è del marito,
ed è quel che è in quanto è di lui.

Giovanni Gentile, 1934 - filosofo e pedagogista,
citazione tratta da "La donna nella coscienza moderna"


Santa o sgualdrina - Essere donna in Italia - Barbara Bachmann /Franziska Gilli
Edition Raetia - 2021




lunedì 10 aprile 2023

ROBERTO ROVERSI...

 
Roberto Roversi


A Torino il fatto che
un letto è affittato
tre volte al giorno a tre immigrati meridionali
con turni diversi nella grande fabbrica orgoglio della nazione
è naturale.
Io poi non ho motivo di lamentarmi
dormo nel mio letto
leggo le gazzette a letto quando è sera, disteso
fumo anche il mio sigaro dopo il caffè
intanto calcolo che un letto bene amministrato
a Torino sabauda rende fino a
centomila mensili e quattro letti
in tale stanza (o locale) ruotando sul sonno
naturalmente scomposto di questi cafoni i quattrocento mensili.

Battiti pietra demente.
Le saette stridono le saette non inceneriscono.

Si può leggere altro in un tale giornale
del giorno medesimo suicida a Moncalieri:
forse Concetta De Nitto è
stata travolta dalla dura spietata esistenza
che a soli diciassette anni
doveva condurre? da tre anni veniva
importata dal suo paese. E' un caso
comune, di ragazze come lei
nei campi di Moncalieri e a Nichelino
se ne trovano a decine. Salgono al nord
verso la fine di marzo, state
in precedenza contrattate con i genitori
fissato il prezzo per i nove mesi
da trenta a sessanta
mila lire al mese
nei campi a curare gli ortaggi
lavorano dalle prime luci dell'alba
al tramonto. La sera si ritirano in
stanze che generalmente
sono un buco di pochi metri.


da "Le descrizioni in atto"  1963-1970

giovedì 6 aprile 2023

POVERTA'...


- INTANTO NEL MONDO -                                      

                          

... grazie all'istituto di statistica nazionale sappiamo che nel 2004, in Italia le persone
in povertà assoluta erano poco meno di due milioni, e che oggi sono quasi sei milioni.
Due milioni, sei milioni. Una vertigine se si pensa che sono più degli abitanti del Veneto,
o della Sicilia  o della Campania, e che insieme formerebbero la terza regione più grande del paese. 

Giuseppe Rizzo -  Parole dell'anno
Internazionale extra - Inverno 2022


lunedì 3 aprile 2023

ROCCO SCOTELLARO...

 


Salmo alla casa e agli emigranti

Inchinati alla terra, alla piccola porta mangiata della casa,
noi siamo i figli e la porta è carica di altri sudori,
e la terra, la nostra porzione, puzza e odora.
Mi uccidono, mi arrestano, morirò di fame, affogato
perché vento e polvere, sotto il filo della porta, ardono la gola;
nessun altra donna mi amerà, scoppierà la guerra,
cadrà la casa, morirà mamma e perderò gli amici.
Il paese mio si va spopolando, imbarcano senza canzoni
con i nuovi corredi di camicie e mutande i miei paesani.
Che vanno a pigliare l'anello? Come nel gioco,
sui muli bardati di coperte, e con le aste di ferro uncinate,
al filo teso sulla rotabile, nel giorno di San Pancrazio?
Ve ne andate anche voi, padri della terra, e lasciate
il filo della porta più nero del nero fumo.
Quale spiraglio ai figli che avete fatto
quando la sera si ritireranno?

1952

 Rocco Scotellaro  1923 - 1953

Gioco per la festa del Protettore: chi strappa eretto sul mulo l'anello con la lunga asta, ha in premio un anello d'oro. L'espressione è usata per indicare la sproporzione tra il pericolo di cadere e il premio.