POESIA CALLIGRAFICA
Una volta una signora mi ha detto: "Ma questo Dadaismo, questo Surrealismo non avrà un cattivo effetto sui giovani?" Le ho risposto: "Signora, ho fatto molti quadri in vita mia e sto ancora cercando di fare un quadro alla cui vista certe persone cadono morte, ma non ci sono ancora riuscito." - Man Ray -
martedì 30 novembre 2021
giovedì 25 novembre 2021
sabato 20 novembre 2021
mercoledì 17 novembre 2021
STEFANO MANCUSO...
Fatta chiarezza sull'immensa fortuna di cui siamo depositari, si tratta di capire a chi appartenga. Chi è il responsabile di questa casa comune? In altre parole, a chi appartiene la sua sovranità? La nostra più ovvia risposta è che la Terra appartiene all'uomo. Ossia che l'Homo sapiens è l'unica specie titolata a disporre del pianeta in funzione delle sue necessità. L'affermazione è talmente banale che non avrebbe bisogno di ulteriori prove a supporto. Quando mai il destino delle altre specie ha rappresentato un limite alle nostre azioni? Ci siamo sempre definiti i Signori della Terra e, anche se magari i più progressisti fra di noi potrebbero provare un certo pudore a considerarsi Signori di qualche cosa, questa è comunque la nostra intima convinzione. Vedrete.
La Terra è cosa nostra. Ne abbiamo diviso la superficie in Stati e ne abbiamo assegnato la sovranità ai diversi gruppi umani, che a loro volta l'hanno affidata a un limitatissimo numero di persone. Sono queste, pertanto, che detengono la reale sovranità della Terra.
Poche persone sono responsabili della sovranità dell'unico pianeta dell'universo sul quale la vita esiste.
Non so quanto l'assurdità della faccenda vi colpisca, perché a me, talvolta, a pensarci, mi prende come un capogiro e mi sento come se fossi stato dislocato in uno di quegli infiniti universi paralleli in cui la logica non funziona nel modo cui siamo abituati. Un universo governato da regole pazzesche, anche se meno affascinanti di quelle del Paese delle Meraviglie di Alice. Innanzitutto. da dove proviene questa investitura che ci rende Signori del Pianeta? Lo siamo per nascita o per diritto divino? O forse per manifesta superiorità sulle altre specie, alle cui carenze intellettuali dobbiamo supplire come bravi tutori? O magari è semplicemente una sana questione di democrazia e dipende dal nostro numero? Lasciando da parte diritto di nascita e diritto divino, sui quali non si può esercitare alcuna verifica logica, rimangono essenzialmente due possibilità. La prima: siamo i Signori della Terra perché siamo la specie più numerosa. Chiamiamola opzione democratica. La seconda: siamo i Signori della Terra perché siamo migliori di ogni altra specie vivente del pianeta. Chiamiamola opzione aristocratica (che mi rendo conto include, per la felicità dei più nostalgici, anche il diritto di nascita e il diritto divino).
Stefano Mancuso
La nazione delle piante
Editori Laterza - 2019
venerdì 12 novembre 2021
lunedì 8 novembre 2021
Ibn al- Haytham...
Ibn al-Haytham
Il dovere di chi studia gli scritti dei sapienti con l'obiettivo di apprendere la verità, è di trasformarsi in nemico di tutto ciò che legge e di applicare la propria mente a tutto il contenuto per attaccarlo in ogni lato.
Bassora 965 - Il Cairo 1039
giovedì 4 novembre 2021
4 NOVEMBRE... Circolare n. 3525
4 novembre
Ognuno deve sapere che chi tenti ignominiosamente di arrendersi o di retrocedere, sarà raggiunto - prima che si infami - dalla giustizia sommaria dal piombo delle linee retrostanti o da quello dei carabinieri incaricati di vigilare alle spalle delle truppe, sempre quando non stato freddato prima da quello dell'ufficiale.
Circolare n.3525, 28 settembre 1915
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