" Che rapina è la vita (e il tempo), eh? Che brigante... Peggio
dei peggiori rapinatori di strada, che aggrediscono la pacifica carovana in
un'imboscata. Quei briganti si interessano solo del tuo sacchetto di monete
e del tuo oro nascosto, se sei umile e li consegni senza fare storie ti lasciano
il resto - la vita, la memoria, il cuore [...]. Mentre questo rapinatore, la vita
o il tempo, arriva e ti piglia tutto - la memoria, il cuore, l'udito [...]. Non
seleziona nemmeno, acchiappa quello che capita. Non solo, si prende gioco
anche di te [...]. Questa merda - la vita, il tempo o la vecchiaia, fa lo stesso,
è una cricca, una banda. All'inizio almeno finge di sembrare amabile, ruba
con misura, come un borsaiolo provetto, senza che tu te ne renda conto - un
bottone, una calza. una leggera fitta in alto a sinistra, due diottrie, tre foto
dell'album, volti, ma come si chiamava?..."
Georgi Gospodinov - Cronorifugio
Voland edizioni - 2021