lunedì 3 settembre 2018

Margaret Atwood...


Il serpente bianco                                                    Una settimana in Italia - Giovedì


Il serpente bianco, dice la leggenda, si trova
quando la luna è coperta,
vicino ai crocevia, sotto alberi di ter foglie,
sul fondali di laghi insondati.

Pare simile all'acqua
che gela. Non ha occhi.
Depone uova di quarzo e preannuncia il futuro

Se lo trovi e ne mangi
puoi comprendere
la lingua degli animali.

Un uomo lo provò.
Cacciò, prese, trasformo
il corpo sacro della neve viva
in carne cruda, ne tagliò, inghiottì.

Allora il suono  si riversò su lui,
muraglia che crolla, un disastro:

Divenne cieco di colpo.
La luce in lui sorse
empiendogli la bocca come sangue,
come terra in bocca a chi è sepolto.

La parola umana l'abbandonò.
Per il resto della sua vita, vuoto e muto,
non poté fare null'altro che ascoltare
le parole, le parole intorno fitte come pioggia.

Sta' attento al serpente bianco, dice la storia.
Preferisci l'ignoranza.

(Non ci sono serpenti bianchi in natura).



Poesie - Bulzoni Editore - 1984 -

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