lunedì 19 novembre 2018

Maurizio Cucchi...




Cartongesso


Lo spazio si apre, il mondo
diventa minima terra e in breve
ovunque percorribile e così spesso
identico a se stesso. E allora
ecco la reazione astorica,
il paradosso, l'autodifesa ottusa,
la trappola, dove affondare in nome
di una diversità meschina, di una
irrilevante identità superflua,
creando barriere, separatezze,
autonomie e confini, cordoni
sanitari, muri di cartongesso
dove a sbattere il muso
sarà, più del diverso, il topo
che si è dentro rinchiuso. 


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