venerdì 27 ottobre 2023

MARGARET ATWOOD...



Monitorare la pioggia

Una sottile caligine di grasso ingiallisce l'aria.
Respiriamo budino caldo.
Le foglie in giardino sono friabili
come taffetà antico. Il vecchio giardino.
Un tocco e si sgretolano.
Dimentica il prato...
ma i denti di leone prosperano:
sono sopravvissuti ai nostri fragili ibridi.
Le radici artigliano l'argilla riarsa.

Si è preannunciata per tutto il giorno, la pioggia.
Si assembra , si trattiene.
Scorriamo il dito sui nostri schermi,
consultando le probabilità
sulle mappe radar: pozze verdi scorrono
da ovest a est,
dissipandosi prima di colpire
il puntino che siamo noi.
Un punto rosso stiracchiato, come la voce di un fumetto
priva di parole,
come una lacrima capovolta.

E' qui che viviamo ormai,
dentro questo puntino
del colore di una piastra riscaldata,
in quest'arida bolla rossa.

Ce ne stiamo sul non prato,
le braccia tese, la bocca aperta.
Bruceremo o annegheremo?
Anche se abbiamo scordato l'incanto,
il canto, la danza,
invochiamo un oceano verticale.
azzurro puro, acqua pura.
Fa che scenda.

Margaret Atwood
da Racconti di due pianeti
a cura di John Freeman
Mondadori Strade blu - 2023
 

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