venerdì 30 agosto 2024

SAUL STEINBERG...

 

Il disordine


 Non avere intorno cose troppo in ordine: non è un bisogno , è una conclusione        
inevitabile. Non lo faccio apposta, anzi vorrei molto tenere le cose in ordine.
Però mentre faccio ordine mi tolgo il desiderio di lavorare, perché fare ordine,
per me, e già un modo di esprimersi. Una volta che ho fatto ordine sono tal-
mente soddisfatto che accendo una sigaretta, leggo il giornale e vado a dormire.
Al momento che viene il desiderio di fare un lavoro bisogna farlo. Per questo
non riesco a dedicarmi alla litografia o alla scenografia, cose che hanno biso-
gno di preparazione o di ricreazione. Mi viene una grande disperazione davanti
a un lavoro di questo tipo, cioè un lavoro non divertente, il lavoro come lo fanno
tanti, impiegati, etc. Invece che gioia prendere un coltello e fare un lapis, fare
un disegno, una scultura; o nuotare, pescare, tutte cose che sono lavori, alla
fine. Se fossi pescatore...


SAUL STEINBERG
UP CLOSE 
Corraini editore - 2022




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