- GUERRA - OGGI -
Quando si guarda l'immagine creata da un drone bi-
sogna pensare ai molteplici livelli di rimozione che rap-
presenta e incarna - il drone e le persone nel suo mirino
su un continente, chi lo manovra su un altro, la persona
che guarda l'immagine prodotta su un terzo - e, al con-
tempo, alla sovrapposizione più sconvolgente: il drone
che fotografa un'atrocità può anche essere lo stesso che la
commette. E' la perversione di una perversione, uno snuff
movie in versione selfie in prima linea scattato con il tele-
comando.
Anna Badkhen - Cronache di un mondo in movimento
Gramma Ferltrinelli - 2025
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