Su un'aria del Turco in Italia
Cara Italia, alfin ti miro.
Vi saluto, amiche sponde
G. Rossini
Riposa tutta quanta la Penisola
avvolta da una trepida collana
di affogati. Ognuno di loro è una briciola
fatta cadere per ritrovar la strada.
Ma i pesci le hanno mangiate e i clandestini,
persi nel mare senza più ritorno,
vagano come tanti Pollicini
seminati nell'acqua torno torno.
da "MigrazioniMigrations"
Wole Soyinka
66thand2nd editore - 2016
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