Ho una poltrona nel teatro abbandonato
Ho una poltrona nel teatro abbandonato
a Beirut. Potrei dimenticare o potrei ricordare
l'ultimo atto senza nostalgia... se non fosse
che la commedia è stata scritta
senza alcuna maestria...
Caos
come nei diari di guerra dei disperati, e l'autobiografia
degli impulsi degli spettatori. Gli attori strappavano i copioni
cercando l'autore tra noi, noi i testimoni
seduti sulle nostre poltrone
Dico al mio vicino artista:
-Non estrarre la tua arma,
e aspetta, a meno che non sia tu l'autore!
-No
E poi mi domanda: e tu, sei tu l'autore!
-No
Quindi restiamo seduti spaventati. Gli dico:
-Sii l'eroe
imparziale per sfuggire al palese destino
Risponde:
-Nessun eroe muore venerato nella seconda
scena. Aspetterò il resto. Forse farei
qualche revisione a uno degli atti. E forse aggiusterei
quel che il ferro ha fatto ai miei fratelli
Allora gli dico:
-Quindi sei tu?
Mi risponde:
-Tu e io siamo due attori mascherati e due testimoni mascherati
Gli dico:
-E perché dovrebbe importarmi? Sono uno spettatore
Mi dice:
-Niente spettatori sulla porta del baratro...e
nessuno è imparziale qui. E devi scegliere
la tua parte, alla fine.
Allora gli dico:
-Mi manca l'inizio, qual è l'inizio?
Mahmud Darwish 1941 - 2008
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